Venerdì 22 maggio 2015, alle ore 21,00, presso la Sala Conferenze dell’Associazione ICEF, in Viale delle Belle Arti, 8, l’Associazione Alberto Sordi presenta
“LA COMPAGNIA DEGLI EX-GIOVANI”
AGENZIA INVESTIGATIVA
Commedia brillante di Samy Fayad
Personaggi e Interpreti
Mariano ♦ Tommaso Collaro
Caterina ♦ Iole Baglieri
Otto Strossner ♦ Giovanni Vecchio
Javarone ♦ Paolo Gallì
Norma ♦ Agnese Rossi
Sig.ra Cimmino ♦ Adriana Romani
Sig.ra Javarone ♦ Laura Vittori
Ofelia ♦ Anna Antonucci
Don Gaspare ♦ Sergio Ciaccio
Sisto ♦ Filippo Interbartolo
Regia: Errico Anselmi
Scene e Costumi: Laboratori Ass. A. Sordi
L’autore
Giornalista e commediografo è nato nel 1925 a Parigi, di origine libanese ha vissuto da bambino in Venezuela e da adulto a Napoli, città nella quale ha trovato una patria quanto mai congeniale e dalla quale ha assorbito umori, debolezze, tic e quel granello di follia sempre presenti nei personaggi dei suoi lavori. E’ uno dei pochissimi commediografi italiani la cui produzione abbia un respiro internazionale tanto che è più rappresentato nei paesi europei ed americani che in Italia. Il suo repertorio, vasto ed originalissimo, ha toni e timbri inconfondibili basati sulla costante del più autentico umorismo che non si limita all’aggressività della battuta comica ma si risolve in un civile atteggiamento di critica nei confronti degli altri e di sè (il segreto dell’umorismo è infatti quello di saper ridere di se stessi) che confina con una forma di serena pietà per tutte le debolezze umane.
La trama
Tempi stretti e ritmi serratti :questi gli ingredienti di “Agenzia investigativa”. La commedia, con i suoi intrecci ed equivoci, ha inizio e sviluppo in una bizzarra agenzia investigativa. Tutto ruota attorno alla figura di Mariano, avvocato ed investigatore capo della stessa agenzia. Egli è affiancato da un segretario buono a nulla, Strossner, che gliene combina di tutti i colori al punto da farlo trovare in situazioni ingarbugliate e spiacevoli. La scena, infatti, si apre con un trafelato Javarone, cliente dell’agenzia, il quale apprende da una relazione derisoria scritta da Strossner, erroneamente attribuita a Mariano, che la moglie lo tradisce. Il povero investigatore non è solo vittima delle stranezze dei suoi collaboratori ma anche dei folli clienti che si rivolgono all’agenzia. Tra questi c’è Norma, la quale fingendo di essere una cliente, cambierà con una sconvolgente rivelazione, la vita di Mariano.